CHI SONO

Ehi, ciao! Sono contento che tu voglia saperne di più su di me, Dani! Oppure, come mi chiamo io, il viaggiatore imprevedibile!

La mia vita ha inizio nell’Ottobre del 1995 in Puglia, il tacco del nostro bel paese a forma di stivale.

Durante la mia infanzia, alla domanda “cosa vorresti fare da grande?” rispondevo sempre in maniera diversa. Sono passato dal voler diventare un tatuatore al cantante, passando per il fotografo. Ero veramente molto incerto!
Prima di compiere 18 anni, il viaggiare non era mai stato un qualcosa presente nei miei piani per il futuro.

Nel 2014, però, ho avuto la possibilità di andare in Australia per festeggiare il Natale con mia sorella. Durante la mia adolescenza, lei è sempre stata il mio modello di riferimento. Avendo viaggiato e vissuto in tutto il mondo per oltre 10 anni, io ero veramente stupito dalle sue esperienze e modo di vivere.

Dopo la mia vacanza in Australia, il viaggiare non era ancora nei miei piani. Pensavo di non esserne in grado e che non fosse ancora il momento giusto per farlo. Tuttavia, mi stavo veramente sbagliando di grosso!

IL VIAGGIO CHE MI HA CAMBIATO LA VITA

Non dimenticherò mai questo viaggio. Era la mia prima volta fuori dall’Italia, in un paese dove si parlava in inglese, molto lontano da casa e dove stavo festeggiando il Natale sulla spiaggia! Era davvero e totalmente fuori dalla mia zona di comfort e stava sfidando la mia timidezza e il mio inglese molto maccheronico.

Quello che ho visto e provato mentre ero in Australia è andato veramente oltre le mie aspettative. Dei paesaggi che mi lasciarono a bocca aperta e un’atmosfera e uno stile di vita molto rilassato e libero. Inoltre, non appena vidi l’Opera House, una grande sensazione di felicità, gratitudine e voglia di vivere mi pervase totalmente.

Poco dopo essermi iscritto all’università per studiare filosofia, decisi che ciò non faceva per me. Infatti, la mia attenzione si era spostata sulla fotografia ed sull’Australia.

Lasciare tutto e trasferirmi dall’altra parte del mondo non fu una decisione facile e non sapevo se stessi facendo la cosa giusta o meno. Tuttavia, nel 2016, con un po’ di ansia e un inglese molto discutibile, mi trasferii in Australia!
All’inizio dovevo rimanere solo per un anno, in realtà, ci rimasi quasi cinque!

In questi cinque anni passati in Australia la mia vita cambiò radicalmente.

L’Australia mi ha aiutato a diventare più aperto con me stesso e con gli altri, e mi ha fatto innamorare di più del viaggiare. Il tempo trascorso in Australia ha iniziato un nuovo capitolo della mia vita che ora mi sembra un libro completamente nuovo rispetto a quello relativo alla mia precedente vita in Italia.
Ora sono fermamente convinto che viaggiare ti regala così tante emozioni e sensazioni che ti aiuteranno a plasmare la tua vita e il tuo futuro. Tramite il viaggio, sto anche imparando nuovi aspetti di me stesso, lavorando su quelli che già conoscevo e cercando di trovare quale sia la mia missione di vita.

Se penso a quanto sono cambiato, cresciuto, a tutto ciò che ho imparato, amato e per il quale ho sofferto in questi ultimi anni, mi sento sia scioccato sia grato.
La fiducia che ho acquisito, le persone che ho incontrato, le esperienze che ho vissuto e i luoghi che ho esplorato vanno molto, molto oltre quello che avrei mai potuto immaginare. Da allora sono seguiti innumerevoli momenti indimenticabili.

Quindi, sì, viaggiare è una delle cose migliori che possiamo fare e per cui possiamo spendere soldi e mi sento così fortunato e grato di poterlo fare.

Comunque, che altro posso dire di me?

• Sono un grande fan di Once Piece e V per Vendetta;
• Mi sciolgo davanti a quasi tutti gli animali che vedo;
• Potete trovarmi facilmente sulla spiaggia;
• Qualcuno potrebbe dire che mi lamento quando la temperatura scende sotto i 25C;
• Sono riuscito a volare da Roma a Sydney per soli 300 Euro;
• Se volete trovare un affare, sono la persona giusta per voi!

PERCHÉ VIAGGIATORE IMPREVEDIBILE?

Prima di lanciare questo sito, stavo lottando con me stesso per trovare un nome unico e rappresentativo di me e del mio stile di viaggio. Il mio nome originale era “Nomad Dani“.

All’inizio pensai che che fosse perfetto e molto diretto. Tuttavia, dopo aver letto innumerevoli articoli su come iniziare un blog di viaggi, tutti dicevano di evitare di scegliere parole troppo usate come “nomade” o “avventuroso” e così via. Inoltre, Matt di nomadicmatt.com usa già la parola nomad, quindi volevo cercare di differenziarmi da lui.

Così mi sono iniziato a chiedere alcune domande:

• Quale nome scegliere?
• Come posso distinguermi dalla massa?
• Quali parole non abusate conosco?
• Come descrivere perfettamente me come viaggiatore?

Passarono molti giorni e non avevo ancora trovato nessun “nome perfetto”.
Onestamente, a me piaceva ancora Nomad Dani, ma ero determinato a trovare un nome ancora migliore.

Così iniziai un sondaggio tra i miei amici e finalmente, dopo alcuni giorni molto intensi di stress e indecisione, il nome Unsure Traveller (Viaggiatore Imprevedibile) venne fuori.

IL SOLITO PROCESSO DI DUBBIO COSTANTE

Ero veramente molto felice di questo nome perché mi descrive in maniera molto chiara. Essendo io una Bilancia in tutto e per tutto, prendere decisioni non è uno dei miei punti di forza. Non importa di cosa si tratti, penso e ripenso sempre a qualunque cosa e finisco per essere ancora più indeciso di prima. E questo mi crea ansia!

Infatti, anche dopo aver scelto il nome, passai molti giorni a chiedermi e preoccuparmi se fosse quello giusto per me oppure no. Tutti i post dei blog che lessi suggerivano di scegliere un nome che possa essere sempre rilevante per te e per i contenuti di cui parlerai. Un consiglio del tutto comprensibile e molto buono che, però, mi mandò ancora più in confusione.

“E se un giorno cambiassi il mio atteggiamento insicuro? ” – “Ho già cambiato nome due volte, non è troppo? ” – “E se allontanasse la gente dai miei contenuti? “

Oh, le solite domande “e se?”.

È così facile esserne loro vittima e portarle avanti all’infinito. Ma, una notte, scrissi quello che mi sembrò essere la risposta definitiva di cui avevo bisogno per prendere una decisione:

Onestamente Dani, questo atteggiamento di insicurezza che hai, fa parte di te e invece di combatterlo, è meglio conoscerlo e accettarlo. Infatti, è probabilmente il responsabile di molte delle inaspettate e uniche avventure che hai vissuto, le quali sono accadute proprio perché non eri sicuro di quello che stavi facendo!

Certamente, questo atteggiamento ha i suoi lati negativi, ma questi fanno parte della vita. Essa è piena di alti e bassi, ma questi ci aiutano a scrivere il nostro libro chiamato vita. Forse, un giorno, imparerai a prendere decisioni in modo più rapido ed efficiente ma, per ora, sei ancora Dani, il Viaggiatore incerto. E va bene così.

Grazie per esserti fermato qui da me e spero che ti piacerà seguire le mie avventure!

Dani